La Giunta comunale ha approvato il nuovo progetto esecutivo per i lavori di ristrutturazione delle ex Scuole Lambruschini di Figline, dove saranno ospitati la nuova Biblioteca comunale, una sala polivalente e l’archivio post-unitario. Il progetto aggiorna il precedente esecutivo del novembre 2021 alla luce del finanziamento PNRR da 1,5 milioni di euro ottenuto dal Comune di Figline e Incisa Valdarno per il completamento dell’opera. Avrà un costo complessivo di 6 milioni. Entro il prossimo 31 dicembre sarà aperta la gara per l’affidamento dei lavori. Lunedì scorso, intanto, sono iniziate le operazioni di “strip out” propedeutiche all’inizio dell’intervento, che includono la demolizione selettiva e la rimozione di tutti gli elementi non strutturali estranei al progetto e la pulizia dell’area.
Nel dicembre 2021, il Ministero dell’Interno aveva ammesso la riqualificazione delle ex Lambruschini tra i progetti di rigenerazione urbana co-finanziati con fondi PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, parte del programma Next Generation EU dell’Unione europea. Il precedente progetto esecutivo è stato quindi aggiornato ai requisiti della normativa. Le risorse aggiuntive a disposizione hanno consentito un ulteriore sviluppo della progettazione, che oggi prevede, tra le altre cose, l’accantonamento di 550mila euro per il completamento del primo piano dell’edificio che sarà destinato agli uffici comunali e di 200mila euro per gli arredi, oltre all’adeguamento dei prezzi previsto dalla legge. Il percorso di autorizzazione e validazione tecnica del nuovo progetto si è concluso nei giorni scorsi.
Le operazioni di strip out iniziate lunedì si concluderanno entro la fine di gennaio. L’apertura del cantiere è prevista entro l’estate 2023 e i lavori hanno una durata prevista di 450 giorni naturali, pari a 15 mesi.
“Da questa mattina [lunedì, ndr] gli operai sono tornati a lavorare nel cantiere delle ex Lambruschini. L’impegno portato avanti dalla nostra Amministrazione in questi anni ha permesso di ristabilire le condizioni necessarie a concludere l’opera più importante del nostro centro storico, grazie a una progettualità seria il cui valore è stato riconosciuto anche dal finanziamento nazionale PNRR. Risorse aggiuntive che hanno permesso di ampliare e migliorare ulteriormente il piano di lavoro ora pronto per la gara di appalto. Le Lambruschini saranno il Palazzo della cultura di Figline e Incisa Valdarno: uno spazio aperto alla città, di ricerca, di socialità e di servizi ai cittadini”, commentano la sindaca Giulia Mugnai e il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Enrico Buoncompagni.
In foto: l'inizio delle operazioni di ''strip out'' e il sopralluogo nell'area delle ex Lambruschini del vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Enrico Buoncompagni